L’esperienza di questi anni ci ha messo in contatto con moltissime vostre richieste ed esigenze a cui abbiamo dato sempre riscontro, sia attraverso il blog che sul nostro canale YouTube. Dare consigli per noi è un’attività dispendiosa in termini di tempo e chi ha avuto la possibilità di chiederci un suggerimento, sa che siamo sempre state sincere e oneste nel rispondere, limitatamente alle nostre competenze di decoratrici professioniste.
Nuovi servizi di interior design
Oggi, con entusiasmo, annunciamo una collaborazione strategica con Progetto RistrutturABILMENTE per offrire servizi ancor più specializzati e creativi nel campo della decorazione. Oltre a tutte le consulenze relative ai colori, ai materiali, al fai da te del mondo dell’edilizia leggera, ora siamo in grado di gestire progetti di interior design a 360 gradi. Affiancandoci a un team di architetti e designer esperti, possiamo curare ogni singolo aspetto legato al rinnovamento della vostra casa.
Perché abbiamo scelto di collaborare con Progetto RistrutturABILMENTE
Progetto RistrutturABILMENTE è noto per la sua competenza nella progettazione di interni, il color design e l’architettura e i loro progetti si sposano perfettamente con la linea creativa che abbiamo anche noi de La Coloratrice.
Quali servizi aggiuntivi possiamo offrire:
1. Consulenza Colore Avanzata
Grazie ad un team di esperti siamo in grado di progettare consulenze colore ancora più strutturate, con render complessi e in grado di far percepire ancora meglio l’idea del progetto.
2. Workshop Creativi: accanto ai corsi di restyling e creativi, offriremo ancora più occasioni di condividere idee progettuali di interior design in cui ci affianchiano ad esperti di prodotti collaterali alle vernici.
3. Materiali e Forniture Esclusive
Accesso privilegiato a materiali di alta qualità e forniture selezionate per garantire risultati eccellenti in ogni progetto di decorazione.
4. Eventi Esclusivi
Inviti a eventi speciali, mostre e presentazioni per rimanere sempre al passo con le ultime tendenze e novità nel mondo della decorazione.
La nostra missione è trasformare gli spazi, migliorare il benessere e rendere ogni ambiente un riflesso unico della vostra personalità e stile di vita.
Ecco il programma completo in collaborazione con Rio Verde.
Ti interessa apprendere le tecniche migliori per realizzare i tuoi mobili in stile shabby chic o conoscere altre tecniche di decorazione?
Allora abbiamo una buona notizia per te: ecco le date ufficiali del roadtour in selezionati colorifici delle province lombarde.
- 03 giugno sabato mattina presso FERRAMENTA PAOLO MACCECCHINI S.R.L., VIA APRICA N°1, MALNATE (VA)
- 09 giugno, venerdì mattina presso COLORIFICIO ARTONI S.R.L., VIA LOMBARDIA, 17/19, ASOLA (MN)
- 09 giugno, venerdì pomeriggio presso COLORIFICIO PICCIONI S.A.S. DI PICCIONI A. & C. VIA GIORDANO, 55/57/59, CREMONA (CR)
- 10 giugno, sabato mattina presso SOCIETA’ DISTRIBUZIONE TESSUTI ESSEDITI DI MONTI R. & C., VIA C. BATTISTI, 3 CASTIGLIONE OLONA (VA)
- 23 giugno, venerdì pomeriggio presso COLOR-LAB S.R.L., VIA UGO FOSCOLO, 64 GHED (BS)
- 24 giugno, sabato EVENTO tutta la giornata presso ROSSI SERVICE S.R.L., VIA ENRICO FERMI, 10/12 CUGGIONO (MI)
- 29 giugno, giovedì pomeriggio presso COLORIFICIO TORREGGIANI S.R.L. SAN MARTINO DEL CARSO, 6 MANERBIO (BS)
- 30 giugno, venerdì pomeriggio presso COLORIFICIO CROCIALE DI CERRI GIULIO & AZZINI MICHAEL VIA ROMA, 10 MANERBA DEL GARDA (BS)
- 1 luglio, sabato mattina presso LA FERRAMENTARIA DI PELI VITTORIO & C. SAS VIA PONTE CINGOLI 1/E RODENGO-SAIANO (BS)
- 14 luglio, venerdì pomeriggio presso ROSSI SERVICE S.R.L. VIA ENRICO FERMI, 10/12, CUGGIONO (MI)
Grazie alla collaborazione con Rio Verde, avrai l’occasione di apprendere le basi per la decorazione, conoscere i prodotti giusti per ottenere gli effetti desiderati. E, in attesa di averti di persona al corso, puoi dare un occhio ai tutorial che trovi sul nostro canale YouTube.
Vuoi altre informazioni? Scrivici a info@lacoloratrice.com, saremo molto felici di darti tutte le info di cui hai bisogno.
Traspirante o lavabile: quale pittura usare?
Attraverso il nostro blog abbiamo avuto più richieste di chiarimento sulla differenza tra le pitture murali, ma anche quale sia la migliore tra traspirante, lavabile e superlavabile.
In vendita ci sono pitture con prezzi diversi ma… quale scegliere?
La scelta della pittura giusta è indispensabile quando decidi di dipingere casa e va fatta con attenzione.
Sbagliare pittura può creare problemi in futuro: nel tuo bagno si è formata ancora una volta la muffa e proprio non era quello che volevi. Oppure ti accorgi di aver fatto un errore quando nella cameretta dei tuoi bambini, quelle manine sporche di terra, hanno “decorato” l’intera stanzetta, e proprio non riesci ad eliminarle dal muro.
Devi sapere che, aldilà del colore che sceglierai per avere un bell’effetto estetico, è ancora più importante scegliere la pittura giusta per ogni tipo di ambiente che deve essere di buona qualità.
A volte dietro un prezzo estremamente basso, si nasconde una tempera e quindi assolutamente non idonea per un lavoro duraturo nel tempo.
Importantissimo è leggere sempre l’etichetta sulla confezione.
Qui troverai tutte le informazioni utili che ti aiuteranno a scegliere l’idropittura giusta per il tuo ambiente:
- gli strumenti necessari per la sua applicazione: rullo, pennello e spruzzo;
- i tempi di asciugatura tra una mano e l’altra.
Ricorda per un buon risultato occorrono sempre almeno 2 mani, diffida quindi dai prodotti che indicano mono-mano sulla confezione, ti troverai comunque a dare una seconda mano per avere un risultato omogeneo.
- la diluizione: ecco un altro elemento importantissimo: non farti ingannare da prodotti pronti all’uso che sembrano più pratici perché, forse non lo sai, ma in realtà sono già diluiti e quindi con la pittura stai acquistando anche acqua. Meglio prodotti più concentrati da diluire che avranno di conseguenza, una resa superiore.
- la percentuale di copertura
- e se appunto, il prodotto è traspirante, lavabile o superlavabile.
Vediamo ora di entrare un po’ più nel dettaglio:
- le pitture TRASPIRANTI contengono meno resina e quindi lasciano “respirare” più il muro, di conseguenza sono più adatte in locali quali cucine, bagni e cantine dove l’umidità e la condensa sono molto presenti a causa dell’uso si acqua calda e dei vapori. Non sono molto lavabili e a contatto con l’acqua rischiano di sbiadirsi.
Importante: in caso di muffe e/o efflorescenze la pittura traspirante non risolverà il vostro problema, ma occorrerà prima dell’imbiancatura procedere con un trattamento specifico antimuffa.
Ti ricordiamo inoltre che in questo caso, l’utilizzo di pitture non idonee come le lavabili, potrebbero causarne la formazione che, oltre ad essere antiestetiche, sono assolutamente malsane.
- Le pitture LAVABILI contengono più resina, sono più resistenti ed hanno una durata più elevata nel tempo. Il muro avrà una traspirabilità più ridotta ma sarà possibile asportare eventuali macchie superficiali con un panno umido. Poiché non è possibile eliminare qualsiasi tipo di macchia, sono consigliate per soggiorni, anticamere, leaving, studi… cioè in locali che si sporcano poco. Sconsigliamo, l’utilizzo delle pitture traspiranti a meno che non siano locali particolarmente umidi.
- le pitture SUPERLAVABILI contengono decisamente più resina; il muro avrà una traspirabilità più ridotta ma garantiscono un elevato potere smacchiante e quindi la possibilità di lavarle più spesso rispetto alle semplici lavabili.
Sono perfette per camerette, corridoi e scale interne dove è più facile che le macchie siano più frequenti
Un’ultima informazione: se volete ottenere dei colori di tonalità forte, le pitture consigliate sono solo le lavabili e le superlavabili. Ricorda invece che, per coprire colori forti, questo è l’articolo che ti da tutte le informazioni.
Hai altre domande? Scrivici qui o nei commenti saremo felici di darti una risposta e aiutarti nel tuo lavoro fai da te.
Per il nostro ultimo progetto, abbiamo testato gli smalti Colorissim di V33 su una bobina di legno, trasformata per l’occasione in un creativo tavolino da caffè in esterno.
Ecco le nostre opinioni su smalto Colorissim di V33
- Copertura: è uno smalto pronto all’uso, piuttosto denso ma che garantisce davvero una copertura eccezionale. Sulla bobina ha coperto al primo colpo le scritte di pennarello nero indelebile, che non è scontato per niente. Per un risultato però perfetto, bisogna dare due mani anche se la prima copre già benissimo.
- Resa al litro: fedele a quanto riportato sulla confezione ovvero 10 metri quadri.
- Resa estetica: l’effetto sul legno grezzo lo rende opaco e, nel nostro caso un po’ spento ma questo dipende dal nostro supporto molto assorbente (e comunque volevamo ottenere un effetto vintage). Su una superficie normale come muro e legno liscio e trattato, l’aspetto è quello simile al guscio d’uovo, tra il satinato e l’opaco. Al tatto risulta liscio ma non liscissimo come gli effetti lucidi, tanto per intenderci.
- Adesione ai supporti: legno grezzo 10 e lode, ma anche sulle superfici molto lisce rende davvero bene, ad esempio sulla plastica! Noi lo abbiamo poi sollecitato per vedere se è davvero resistente ai graffi e la prova è andata bene!
- Costo: € 12,00 (su Manomano.it) la confezione da mezzo litro. E’ conveniente calcolando che smalti simili li troviamo, sugli scaffali di Leroy Merlin o altri Brico, a qualche manciata di euro in più.
- Gamma colori: abbastanza ampia per essere smalti già pronti (e non realizzati a tintometro), non concerne colori RAL, tuttavia sono tinte comuni e piacevoli.
VOTO FINALE: 8
Se vuoi approfondire e conoscere anche gli altri altri prodotti di V33, puoi leggere il nostro articolo sullo smalto per pavimenti v33 e quello sugli impregnanti da esterno per il legno v33. Qui trovi una guida approfondita e un tutorial su come utilizzarli al meglio, senza commettere errori.
La rete pullula di articoli dedicati al nuovo ufficio di Chiara Ferragni, la regina delle influencer. Il partner Westwing ha decisamente calcato la mano sui prodotti, quindi se volete copiare l’arredo, non è questo l’articolo che vi aiuterà. In questo caso dovete solo spulciare bene dentro al sito.
Se invece volete sapere come ricreare il mood dell’ufficio di Chiara Ferragni in termini molto pratici, ecco che ci pensa La Coloratrice a darti tutte le dritte (naturalmente ricreando l’effetto con un occhio di riguardo al budget).
PARETI
LA PITTURA: Prima cosa che domina in tutte le foto pubblicate è il colore alle pareti. Ma che colore è? Che finitura è? Non lo sappiamo di preciso ovviamente (proveremo a scriverle 🙂 però potremmo azzardare e darti dei codici che secondo noi sono molto vicini.
NCS S 0550-Y90R è un rosa fenicottero molto carico.
Se ti spaventa un colore così accesso puoi optare per S 0540-Y90R, decisamente più soft.
Il prodotto è opaco, consigliamo di scegliere una buona idropittura superlavabile di qualità – con questo codice NCS potrai scegliere la marca che prediligi o lasciati consigliare dal tuo rivenditore di fiducia.
LA BOISERIE: La decorazione che movimenta la parete tanto per intenderci, è facilissima da realizzare grazie a dei semplici profili in polistirolo che si trovano facilmente a cifre davvero contenute nella grande distribuzione. Sono facilissime da applicare (basta una colla apposita) e si colorano con la stessa idropittura del muro.
LA CARTA DA PARATI: Questa sì che sappiamo esattamente darti l’indicazione corretta. E’ di Wall&Deco e si chiama Elisir. E’ una collezione del 2018. La trovi qui.
Davvero molto bella, per una parete inizia a risparmiare, ti servirà uno stipendio di una persona media, che fa un lavoro medio (in Italia) 🙂
PAVIMENTO
Il parquet in rovere color miele, piacevolissimo abbinato al rosa, lo si può riprodurre facilmente. Si può optare, ad esempio, per il parquet prefinito europeo MARIENBURG colore rovere rustico spazzolato, disponibile in doghe da 220 x 18.5 cm. di Wicanders by Amorim Cork Flooring.
Il costo è intorno ai 60 euro al metro quadro (esclusa posa).
Se i budget sono più ristretti invece si può optare per un multistrato (in sughero di alta qualità) ad esempio il Country Prime Oak di Wicanders by Amorim Cork Flooring.
La doga è 183 x 18,5 cm. e il costo è di € 35 al metro quadro (esclusa posa).
L’articolo ti è piaciuto? Condividilo con chi ama Chiara Ferragni, potrebbe essergli utile!
Cerchi una pittura davvero naturale? Scegli la calce!
La pittura a calce è una pittura naturale composta da una base di grassello di calce e leganti in dispersione acquosa, ad alta traspirazione e ideale per interni ma anche per esterni.
In particolare, in esterno, è utilizzata su immobili di pregio, con un ciclo specifico.
Oltre a portare salubrità all’abitazione (la calce è un battericida naturale) è altamente traspirante e di facile applicazione.
In base alle preferenze, si può posare in modo uniforme oppure decidere di ottenere degli effetti astratti leggeri, si può quindi applicare a rullo o a pennello.
Tutti gli ambienti di casa sono luoghi ideali per posare la pittura a calce ma, attenzione, i prodotti a calce NON possono essere assolutamente applicati su supporti in cemento, legno, metalli e su supporti già tinteggiati con pitture di natura filmogena, in quanto non può avvenire la reazione chimica col supporto, con conseguente mancanza di adesione.
Se tieni alla tua salute e sei interessato all’utilizzo di pitture naturali che non contengono formaldeide, ti sarà utile la selezione di prodotti che abbiamo fatto per te, tra i migliori che puoi trovare sul mercato.
Ecco la nostra selezione:
1. Banca della Calce: il prodotto che abbiamo selezionato è CALCELATTE. La bellezza di questo prodotto è che puoi comporre la tua pittura come una ricetta: acquisti online e ti arriva a casa un kit completo di tutto. Puoi scegliere anche la versione completamente Vegan, una tinta fatta solo con amido di riso, olio siccativo di semi e grassello di calce invecchiato 48 mesi certificato, senza componenti di origine animale.
2. Cebos Color: il prodotto che ci piace, utilizziamo e consigliamo è CEBOARTMODEL. Una pittura a base, ovviamente, di calce, che permette di realizzare lavorazioni a rilievo di grandissimo impatto, come l’effetto sbrecciato o retro come nella foto accanto (guarda il video ).
La decorazione richiede manualità per applicazione del prodotto a rilievo, ma vi darà grandissime soddisfazioni!
3. Fornaci Grigolin: il prodotto che abbiamo selezionato è MARMORINO NATURALE. L’effetto è quello del marmorino, bello e senza tempo. Anche qui vengono sapientemente rispettate le caratteristiche naturali, è composta da una base di grassello di calce stagionato e inerti minerali selezionati.
Come si applica? Molto semplice: una prima mano di rasatura con taloscia di acciaio inox, cercando di lasciare meno imperfezioni possibili e a seguire, dopo essiccazione di almeno 16-24 ore, si da una seconda passata con frattazzo inox da 20 cm, con spatolate corte, sovrapposte ed incrociate, fino a ottenere un rivestimento lucido e compatto.
4. Oikos: il prodotto che abbiamo selezionato è PITTURA ALLA CALCE VERONA con un effetto liscio ed opaco. L’effetto a parete crea calde ombreggiature e morbide velature, che rimandano con la mente alla tradizione della terra e alla sensibilità estetica del passato.
5. Novacolor: il prodotto che abbiamo selezionato non è base calce è una pittura minerale a base di silicati. Si tratta di PURO_TITANIUM & VOC FREE, e ci piace perchè è una pittura totalmente priva di VOC (composti organici volatili) e formaldeide. E’ formulata con un legante speciale, derivante da biomassa sostenibile, che sostituisce quindi materie prime fossili. Questo è stato possibile grazie ad una metodologia tecnico-produttiva chiamata “mass balance”.
Permette di raggiungere la copertura di un’idropittura senza l’utilizzo di biossido di titanio e cosa non da poco, la palette colori è deliziosa, le tonalità sono attuali e ampie.
Hai bisogno di altri consigli?
Abbiamo atteso a scrivere questo articolo per chiarirci le idee e capire, noi per prime, come adoperarci per tornare ad essere operative al 100% nel post Covid-19 in tutta sicurezza.
Abbiamo stilato una serie di brevi punti, tutti importanti e tutti da rispettare se sei un applicatore serio e professionale, ma anche una persona saggia.
La cosa più semplice da fare per lavorare nonostante il Covid-19, è prepararsi un kit da portare con se ovunque si vada, con gli strumenti di prevenzione.
Secondo il nostro punto di vista, questo kit dovrà essere così composto:
- DETERGENTE A BASE ALCOLICA, che sia certificato. Non sappiamo le abitudini della casa o del luogo in cui andremo a lavorare, quindi, a costo di sembrare troppo scrupolosi, prima di appoggiare a terra i materiali come teli o altro, meglio passare il detergente.
- MASCHERINE SEMPRE, ma quali? Bisogna fare chiarezza perché in rete si trova di tutto. Ci siamo informate e abbiamo capito che:
- le FFP2 e le FFP3 non servono al 100%, quindi le mascherine con e senza filtro, NON sono da utilizzare perché non tutelano chi ci sta intorno (n. 3 e 4 nello schema).
- Quelle fatte in casa , invece, sono un ripiego che è abbastanza efficace solo se hanno garza e tre strati di telo TNT (tessuto non tessuto).
- Le uniche che proteggono chi ci sta intorno dal contagio sono quelle chirurgiche (n. 1 nello schema), rigorosamente da cambiare ogni 4/5 ore. Non tutelano però in caso ci siano qualcuno contagiato intorno. Facendo due conti della serva, però, se le indossiamo tutti (cliente e applicatore) non dovremmo contagiarci a vicenda, pare quindi la soluzione più efficace.
- GUANTI DI PLASTICA MONOUSO, da avere in grande quantità. Da cambiare spesso e sempre quanto si tagliano o rovinano. Attenzione ad arrotolarli su se stessi e non toccarli con le mani, questo video secondo noi lo spiega molto bene. Guarda il video
- OCCHIALI tipo mascherina. Gli occhi sono un punto di contagio sensibile, mai quindi toccarsi o sfregarseli con le mani. (Vale anche per tutto il viso).
- DISINFETTANTE SPRAY. Come per il punto iniziale, meglio avere con se un disinfettante spray per diversi usi e anche per disinfettare gli strumenti una volta finito il lavoro. Molto importante è anche disinfettare tutta la cassetta degli attrezzi.
- AREARE L’AMBIENTE sempre e in ogni circostanza, anche se la cliente vi dice che scappa il gatto. Pretendete che sia ben areato l’ambiente e ci sia un ricircolo dell’aria.
Poche e semplici regole che possono mettere in sicurezza tutti, applicatori e clienti, affinchè questo Covid-19 possa diventare solo un ricordo sbiadito.
La verità dietro alla scoperta di questi pantaloni è molto semplice.
Da sempre utilizziamo come abbigliamento da lavoro i peggio reperti storici che sono rimasti nell’armadio. Tutte abbiamo il jeans a zampa, a vita bassa o il pantalone con l’elastico ormai cotto pronto nell’armadio per le occasioni “lavori in cui ci si imbratta certamente”, che per noi coincidono con il lavoro quotidiano. Così, ogni volta, ci stringiamo in pantaloni che non ricordavamo nè così scomodi, nè tanto meno così brutti.
Qualche mese fa la svolta: ci siamo guardate a vicenda con disgusto e, senza neanche proferire parola, abbiamo capito che era arrivato anche per noi il momento di lavorare in comodità e scegliere un abbigliamento da lavoro da donna.
Mantenere la propria femminilità con dei pantaloni da lavoro è impresa ardua, però, dopo ricerche varie, siamo approdate al nostro outfit perfetto.
Il pantalone che ci ha messe d’accordo è Touran di Kapriol, lo abbiamo trovato facilmente nella grande distribuzione ma si trova anche sui principali siti online.
Il tessuto simil jeans è elasticizzato e confortevole, segue bene le forme femminili ma sopratutto rispetta tutti gli standard di sicurezza: è a tutti gli effetti un capo d’abbigliamento da lavoro certificato CE. Se ti interessa conoscere le caratteristiche tecniche, ti rimandiamo alla scheda del prodotto dell’azienda QUI.
Quello che invece può esserti utile sapere è che Antonella indossa una taglia S.
Vestono piuttosto abbondanti, quindi, se sei indecisa sulla taglia da scegliere e preferisci che ti calzino aderenti (sono elasticizzati, non temere!) meglio scegliere la taglia minore.
Ps. Ovviamente esiste anche la versione da uomo, ma magari non glielo diciamo 🙂
Abbiamo fatto 4 domande scomode alle più importanti figure delle aziende del settore vernici, per farvi conoscere il loro lato “umano”.
Ogni mese ne raccontiamo una, anzi, saranno loro a raccontarsi in un selfie “narrante”.
Jean Pol, CEO di Pennellificio POL
Quale è il miglior investimento mai fatto per la tua azienda.
Non esiste in realtà “IL” miglior investimento per un’azienda. È un insieme di vari fattori che uniti portano o meno al successo. Comunque, essendo una company che “thinking in GREEN” e sensibile alla salvaguardia della natura che ci circonda, potremmo affermare che uno degli investimenti che ha dato molto alla POL è stato sicuramente l’impianto fotovoltaico industriale.
Che consiglio daresti, con l’esperienza di oggi, al “te” ventenne.
Dare consigli non è sempre facile, ma quello che possiamo dire ad un giovane ventenne di oggi è che: siamo giovani e occorre saper sognare. Sognare con fantasia, innovare, creare costantemente il nuovo. Occorre avere il coraggio del rischio. Rischiare, tentando di realizzare i sogni, anche quelli che sembrano impossibili. Occorre avere etica, rispetto della natura e delle persone, nell’ottica di un continuo miglioramento della qualità della vita. Occorre avere buon senso per la realizzazione di tutto questo, per la creazione di un futuro migliore. Questo è ciò che profondamente penso.
C’è stato un prodotto/un progetto partito negativamente e che si è trasformato poi un un’opportunità o in un successo?
No, non c’è mai stato. Ponderiamo sempre molto bene le nostre decisioni e scelte aziendali. In questo mercato chi sbaglia, meno vince.
Con quale prodotto della tua azienda ti identifichi di più e perchè.
Ci identifichiamo nel prodotto HP POL. Una linea nata, testata e sviluppata per soddisfare al 100% l’esigenza del pittore professionista. Perché? Semplicemente, perché è la massima espressione di qualità professionale!
Vuoi saperne di più? Scopri i prodotti su www.pennellificiopol.com
Abbiamo fatto 4 domande scomode alle più importanti figure delle aziende del settore vernici, per farvi conoscere il loro lato “umano”.
Ogni mese ne raccontiamo una, anzi, saranno loro a raccontarsi in un selfie “narrante”.
Beatrice Gilli, Ceo di Candis
Quale è il miglior investimento mai fatto per la tua azienda.
Sicuramente, negli ultimi anni, il miglior investimento sono state le cartelle colori rivisitate. Abbiamo deciso di differenziarci con il colore di sfondo delle cartelle: siamo passati da grigio antracite a bianco. La prima cartella colori è stata L’Originale, il prodotto con cui siamo nati nel 1998. Abbiamo rivisitato le cartelle sia dal punto di vista grafico ora più pulito e minimalista, sia nelle ambientazioni, più in linea con i tempi e con il diverso senso estetico, ma soprattutto dal punto di vista colorimetrico. Abbiamo inserito i colori in gradazione, per noi un passo molto importante in quanto da la possibilità all’utente finale di scegliere il colore più facilmente.
Che consiglio daresti, con l’esperienza di oggi, al “te” ventenne.
Il consiglio che darei a “me” ventenne è sicuramente quello di non fermarsi davanti alle difficoltà. La vita e le esperienze che si hanno possono essere difficili. A me piace molto il paragone con la bicicletta: dopo ogni salita (le difficoltà della vita), bisogna ricordarsi che c’è sempre una discesa, ovvero una soluzione ai problemi.
C’è stato un prodotto/un progetto partito negativamente e che si è trasformato poi un un’opportunità o in un successo?
Il progetto di qualche anno fa del nostro sistema tintometrico non ha avuto un esito del tutto positivo. Oggi invece il rinnovato sistema tintometrico (presentato qualche mese fa) sta riscuotendo molto successo, in quanto era quello che si aspettavano i clienti. Dopo molto lavoro e ricerca da parte del nostro laboratorio interno, possiamo dire che oggi il rinnovato sistema tintometrico ci sta dando molte soddisfazioni ed è un grande punto di svolta per la
Candis.
Con quale prodotto della tua azienda ti identifichi di più e perchè.
Sicuramente con il prodotto L’Originale, all’epoca Antiche Terre Fiorentine. Candis è nata nel 1969 e fino al 1998 lavoravamo come terzisti per aziende estere. Con la creazione del floculo bianco abbiamo iniziato ad essere conosciuti e ad avere successo in Italia. Antiche Terre Fiorentine – L’Originale, oltre ad aver cambiato la decorazione muraria in Italia, ancora oggi è un brand riconosciuto e perché la moda del floculo bianco, in fondo, non è mai svanita.
Vuoi saperne di più? Scopri i prodotti su www.candis.it
“La nostra indagine ha rivelato che il quesito alla base del 2020 è: cosa ci rende umani? Il tema “the human touch” è la risposta a questa domanda essenziale. Evocativo dei colori soffusi dell’alba, Tranquil Dawn TM racchiude il desiderio di valorizzare le qualità propriamente umane che maggiormente ci serviranno nel nuovo decennio. La nostra ricerca evidenzia infatti che le persone vogliono instaurare relazioni significative,
divertirsi ed essere spontanee, liberare la mente dalle distrazioni e dar sfogo alla propria creatività.”
Heleen Van Gent, Creative Director Global Aesthetic Center
Abbiamo fatto 4 domande scomode alle più importanti figure delle aziende del settore vernici, per farvi conoscere il loro lato “umano”.
Ogni mese ne raccontiamo una, anzi, saranno loro a raccontarsi in un selfie “narrante”.
Claudio Balestri, Presidente Oikos
Quale è il miglior investimento mai fatto per la tua azienda.
Fin dalla nostra nascita nel 1984, la nostra mission è stata – ed è – la continua ricerca ed innovazione per produrre pitture ecologiche decorative con il minor impatto ambientale possibile. Da 35 anni lavoriamo per sviluppare prodotti sostenibili, non inquinanti, tecnicamente ineccepibili, prestando massima attenzione alla vita e al benessere delle persone che lavorano con noi e a quella di chi acquista i nostri prodotti per decorare la propria casa.
Che consiglio daresti, con l’esperienza di oggi, al “te” ventenne.
Intraprendere azioni ed attività che abbiano lo scopo di costruire un futuro migliore per le persone che vivono il nostro pianeta perché, nel passato e ancora oggi, l’uomo compie azioni senza considerare le conseguenze e gli impatti che ne deriveranno per le generazioni future.
C’è stato un prodotto/un progetto partito negativamente e che si è trasformato poi un un’opportunità o in un successo?
Il più significativo è stato “il bianco”, nato come semplice pittura. Negli anni ha cambiato “pelle”, si è evoluto con l’eliminazione della formaldeide e l’introduzione di una gamma di 187 proposte di bianchi diversi. Ed è diventato un successo.
Con quale prodotto della tua azienda ti identifichi di più e perchè.
Con i prodotti decorativi perché sono l’espressione della cultura e della storia dell’arte italiana rivisitata e rivista nel contemporaneo. Una gamma completa di infinite texture ed effetti e di molteplici soluzioni per ogni esigenza progettuale per arredare e rendere unico ogni ambiente.
Vuoi saperne di più? Scopri i prodotti su www.oikos-group.it