Con la primavera arriva anche il momento di pensare ai nostri arredi e elementi in legno, provàti da un inverno lungo e freddo. Ecco allora che vi sarà molto utile questa nostra mini guida con consigli pratici su come trattare al meglio le parti in legno in esterno.
Con parti in legno intendiamo ad esempio travi di tetti, persiane, cancelletti in legno, fioriere e molto altro. Tutto questo richiede una manutenzione che di solito si traduce nell’ultilizzo di impregnanti e protettivi completi, ovvero vernici per legno che lo proteggono e conservano nel tempo.
Le cose importanti da sapere sono poche ma fondamentali e ve le raccontiamo in questa guida, forti dalla recente chiusura di un grosso lavoro di manutenzione di un sottotetto in legno, sbiadito da sole e rovinato da alcune infiltrazioni di acqua che ne hanno causato lo scolorimento.
Ma passiamo alla pratica! Questi sono i 5 punti che dovreste assolutamente leggere prima di cimentarmi con la posa di un impregnante o di un protettivo per legno:
- Scegliere il momento giusto: non aspettate che arrivi il caldo, meglio giocare d’anticipo e posare l’impregnante per esterno – in particolare se si tratta di un prodotto a base solvente – durante le giornate fresche primaverili. La temperatura ideale per la posa non deve superare i 20/25 gradi. La vernice si stenderà meglio e la calura non vi farà soccombere.
- Scegliere il prodotto giusto per ogni esigenza: l’impregnante o protettivo completo per legno è tendenzialmente la vernice più utilizzata quando si parla di lavori su legno in esterno ma non è detto che sia quella più giusta per il lavoro che dovete fare. I casi in cui utilizzare gli impregnanti sono quando il legno è secco, rovinato dal sole o scolorito dall’acqua, e necessita sia di colore che nutrimento, anche su legno più e più volte verniciato ad impregnante. L’impregnante si sceglie quando si desidera lasciare in evidenza le venature del legno e si vuole mantenerlo bello nel tempo. Se avete altre esigenze, meglio utilizzare altri prodotti. Per questo progetto, ad esempio, abbiamo utilizzato un protettivo completo per legno a solvente di V33 nel colore castagno chiaro.
- Prendetevi il tempo necessario: 2 mani sono l’ideale per un lavoro ottimale, il primo strato penetra nel legno mentre il secondo crea uno strato resistente e ulteriormente protettivo. Rispettare i tempi di asciugatura tra una mano e l’altra è fondamentale, meglio aspettare qualche giorno in più che dover fare tutto di fretta. La buona riuscita del lavoro varrà questa attesa.
- Preparate adeguatamente il supporto prima di iniziare a stendere l’impregnante. Se la vernice spellicola, è da rimuovere completamente con carta vetrata o sverniciatore, se il legno è sporco va pulito e rimossa qualsiasi traccia di polvere; se il legno è invece già trattato e volete cambiare totalmente il colore, sarà necessario rimuovere completamente la vernice precedente. Anche questo passaggio, seppur molto dispendioso in termini di tempo, se ben fatto vi renderà la vita molto più semplice durante la posa.
- I pennelli e la vernice: non lesinare sull’acquisto di un buon pennello a setole morbide, specifico per impregnanti. Anche per la vernice, scegliete un prodotto di buona qualità, ne guadagnerete in tempo e fatica. Noi ci affidiamo ai prodotti di V33, li trovate sia nella grande distribuzione che nei colorifici.
Ora sapete tutto sugli impregnanti e i protettivi per legno, non ci rimane che dirvi Buon Lavoro!
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